Teatro

TRANCEPARENTI, il concerto 'galleggiante' che riapre la Piscina Caimi

TRANCEPARENTI, il concerto 'galleggiante' che riapre la Piscina Caimi

Un evento spettacolare per la riapertura di un luogo storico di Milano: TRANCEPARENTI, il concerto "galleggiante" che mercoledì 22 giugno inaugurerà la rinascita della Piscina Caimi, simbolo degli anni '30.

TRANCEPARENTI – Concerto galleggiante è un progetto curato da Ruggero Pietromarchi e pensato per la riapertura degli spazi riqualificati del Centro Balneare Caimi, in un'ottica di integrazione di diversi linguaggi espressivi. Questo primo evento negli spazi riqualificati della Piscina Caimi, simbolo della Milano anni ’30, avrà luogo mercoledì 22 giugno alle ore 21:30 a Milano, in Via Pier Lombardo, 14.

Proprio negli anni ’30, infatti, la Piscina Caimi costituiva un unico complesso con la sede del Teatro Franco Parenti. In memoria del passato, questi spazi della bellezza, dell’acqua e della natura non saranno più in stato di abbandono, con la collaborazione scientifica del FAI (Fondo Ambiente Italiano).

Per inaugurare la riqualificazione di questo storico spazio, un’orchestra di 40 elementi su un palco galleggiante posto al centro della Piscina Caimi reinterpreta la musica Trance di Lorenzo Senni, tra i maggiori esponenti italiani di musica elettronica. Le musiche sono arrangiate da Francesco Fantini ed eseguite dall’Orchestra Milano Classica diretta da Michele Fedrigotti.

L’intervento di riqualificazione della Fondazione Pier Lombardo ha ottenuto grandi risultati, recuperando pienamente la polifunzionalità originaria dell’intero complesso, composto dal Teatro Franco Parenti e dalla Piscina Caimi. Esperienza teatrale, artistica e fisica si mescoleranno fra esterno ed interno in un’idea di cultura organica che comprende il corpo, il ben-essere e il buon-essere della relazione con se stessi e con gli altri.

Andrée Ruth Shammah, fondatrice e responsabile del Teatro Franco Parenti, afferma: “La piscina non sarà uno spazio fitness, ma un luogo dello spirito, dove si sta bene con se stessi, dove ci si regala un tempo per leggere, per pensare, per sognare, per immergersi in uno spazio visionario.

Per ulteriori informazioni, leggi la SCHEDA DELLO SPETTACOLO.